CIMITERO
E CAPPELLA DI SAN GIUSEPPE
E’
il luogo caro a tutta Basalghelle. Qui riposano i nostri defunti. Al centro la
cappella dedicata a san Giuseppe. Una pala di autore ignoto, sopra l’altare
in pietra, lo rappresenta mentre accompagna le anime del Purgatorio presso
Gesù,
l’Agnello che riposa sul libro della Vita. Porta e finestre della Cappella
in vetro artistico, sono state disegnate da Anna Maria Pasquali artista
locale. Sotto il colonnato il ricordo dei defunti delle due guerre mondiali
del secolo XX°, sul pavimento la
tomba dei parroci don Giuseppe Coan, don Luigi Naibo e don Felice De Biasi, ai
lati un piccolo ricordo di don Alfonso Tomiet e di don Giuseppe Furlan.
CAPITELLO
DI RIGOLE CENTRO
Recentemente
restaurato rifatta la pittura ed il pavimento, con nuovo cancello e
campaniletto, sono stati riportati alla luce gli affreschi dei santi
Sebastiano e Rocco resti di un più ampio numero di santi. Al centro statua
lignea della Beata Vergine Maria celebrata il 25 del mese di marzo. Forse è
del XVI° secolo.
CAPITELLO
DI RIGOLE ALTE Antica
costruzione restaurata con aggiunta di una bella cancellata. Vi è stata posta
di recente un’immagine del Beato Padre Pio da Petrelcina opera del pittore
Elio Poloni.
CAPITELLO
DI SANTA TERESINA
Racchiude
una bella immagine di questa santa patrona delle missioni morta a soli 23 anni
nel Carmelo di Lisieux in Francia ora Dottore della Chiesa.
CAPITELLO
DELLA REGINA DELLA PACE A CORNARE’
Restaurato
come i precedenti, ha una bella immagine della Madonna col Bambino.
CAPITELLO
DI S.ANTONIO DELLE BAITE
Del
1943.Recentemente restaurato con immagine di s.Antonio di Padova.
CAPITELLO
DI S.ANTONIO PRESSO FAMIGLIA MONTAGNER
Costruito
di recente con statua del Santo e dipinti laterali.
CAPITELLO
DEL BEATO MARCO D’AVIANO
Costruito
subito dopo la Beatificazione di Padre Marco d’Aviano (27 aprile 2003) nel
luglio-settembre 2003, voluto dal parroco don Brunone De Toffol e dai
parrocchiani essendo stata miracolata dal
cappuccino avianese una donna della “Cura di san Mansuè”, Cattarina
Bresciana colpita alle gambe da
animal bovino e guarita al famoso quaresimale del beato Marco ad Oderzo (1685)
che ebbe un afflusso di circa 60.000 fedeli. E’ stato inaugurato dal vescovo
di Vittorio Veneto mons.Alfredo Magarotto l’11 settembre 2003 a ben 320 anni
dalla Battaglia di Vienna, alla presenza di numerosissima popolazione,
presente il Padre Vicepostulatore Padre Venanzio Renier della veneranda età
di 94 anni. Il quadro è del pittore di Mansuè Pietro Tellan e rappresenta
Padre Marco che ferma l’avanzata Ottomana con la forza della preghiera e
della Croce che tiene in mano. Il muro in pietra rappresenta l’islam
illuminato dalla Croce di Cristo, il capitello guarda in forma aperta verso
Aviano “terra di Padre Marco” e verso l’Europa che è invitata a
mantenere vive le sue radici cristiane su cui si innesta tutta la nostra
civiltà.
CHIESA
DEI SAN MAURO E MACARIO
Benedettina,
dell’XI° sec., costruita sulla via dei Sali. Forse luogo di preghiera e
rifugio dei pellegrini.Possiede affreschi restaurati del XV° sec. e datati
1608 (forse di Silvestro Arnosti di Ceneda ?). Dall’alto il Padre, Dio
benedice, si intravvedono alcune figure di santi e una Madonna in trono con
Bambino. Recenti lavori di restauro l’hanno dotata di
solide fondamenta. Ha campaniletto e campanella, antico altare e
acquasantiere in pietra. Bella la travatura in legno del soffitto.
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