Carissima Andriana,
vengo a farti una visita in fotografia non potendo
di persona. Aspettiamo alcuni amici e solo dopo il 15 del corrente potremo
finalmente effettuare la nostra sospirata visita. Questa che ti mando è, come
vedi, la fotografia del pastello che mi fece Ximenes, però il fotografo ha un
po’ guastato il bellissimo lavoro di quell’incomparabile ritrattista che
sa far diventar belli, i suoi originali serbando la somiglianza. Posson darsi
la mano lui e Dall’Oca che fa lo stesso. Sai ? Pare che il Dall’Oca verrà
col Righi non fosse che per un paio di giorni. A dirti la verità ci ho poca
fede ma pare che il righi lo trascini.
La mamma sta molto meglio e anche la Mary è assai
migliorata de’ suoi occhi, tutte due insieme alle altre vi salutano con viva
amicizia. Abbiamo tutti un gran desiderio di veder Gino ma non osiamo pregarlo
di venire almeno dalla mattina alla sera, lui qui, mentre noi non
possiamo muoverci. Gli promettiamo di non insistere perché egli rimanga più
delle ore stabilite da lui. Ma è davvero troppa indiscrezione la nostra non
è vero ?
Senti, fammi un vero favore; dimmi (con due righette sole)
che cosa vi ha di vero in tutto quell’articolo del Fracassa di ieri
(venerdì 2 settembre) sull’abito della Regina. Vedi che il tuo nome vi è
ripetuto più volte e ne devi sapere i più minuti particolari. Fammi la
carità dimmene concisamente il vero. E’ bellissimo ad ogni modo. Ti
prego dà un bacio a Tea ringraziandola della sua cara letterina alla quale
risponderò subito e tu lasciati a tua volta dare un bacione tenerissimo dalla
Tua Vittoria