Io sono come gli altri,
a scuola con felicità.

Io sono come gli altri,
nella mia famiglia.

Io sono come gli altri,
leggero come una foglia.

Io sono come gli altri,
un carattere diverso.

Io sono come gli altri,
non va nel giusto verso.

Io sono come gli altri,
leggero come il vento.

Io sono come gli altri,
ma sono contento

Ho desiderato l’Amore

e mi sono innamorata.

Ho pensato al dolore

e l’ho provato.

Ho chiesto la felicità

ma non mi è stata data.

Ho desiderato scordarti

ma non è successo.

Ho cercato di dimenticare

ma non ci riesco.

Ho chiesto un destino diverso

ma sto ancora aspettando.

Ho un amico caro,
è un cane raro:
ha il pelo pezzato
e il muso schiacciato
penso che la razza sia
la sua grande simpatia.

La luna naviga
Come una barca
In un mare
Stellato.
È un sole pallido
che illumina
La natura
Addormentata.

La luna, di notte,
stanca della lunga giornata,
si lascia andare
fino a toccare il mare
e le onde
la cullano dolcemente
fino a farla addormentare.
Il vento, intenerito,
la bacia e l’accarezza
come madre con il figlio.
Ma d’un tratto,
svegliata dai primi raggi
del sole nascente,
la Luna ricomincia il suo viaggio
ignara degli amici della notte.

Damo Annamaria (1^ H)

Appesa al muro della vita,
l’anima vivente
magica com’è
sta in mezzo all’infinito
e splende
regalando luce e calore
sensazioni e ricordi.
Scompare e appare.
Le gemelle son lontane
e disperse nel nulla,
non ridono, non piangono,
non soffrono non parlano.
È nata perché è nata,
ma non muove più.