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Ciao ragazzi! Avete mai sentito
parlare di Harry Potter?
Se la risposta è “no”, vi assicuriamo che vale la pena di fare la sua
conoscenza!
Harry è un personaggio fantastico, le cui vicende sono narrate dall’inglese
Joanne Rowling, che è diventata la scrittrice per ragazzi più famosa al mondo,
grazie alle “magiche” avventure di Harry Potter.
In Italia finora sono usciti 4 libri di questa serie, che ne prevede 7, uno per
ogni anno di scuola che Harry deve frequentare. I primi 4 ci hanno entusiasmato
e quindi, parlandovene un po’, vorremmo invogliarvi ad entrare anche voi nel
magico mondo di Potter.
Hanry è un ragazzino come noi, che frequenta la scuola-collegio di Hogwarts,
deve studiare molte ore al giorno con professori più o meno simpatici, più o
meno severi, deve sudare sui libri per superare gli esami, partecipa al torneo
sportivo interno alla scuola...
“Cosa c’è di strano?” direte voi… C’è che Hogwarts è una Scuola di
Magia, i suoi studenti sono aspiranti maghi, le materie di studio non sono le
solite: inglese, storia, matematica etc, ma materie come incantesimi,
pozioni, divinazione, cura delle creature magiche, difesa contro le arti oscure,
babbanologia; ed i tornei sportivi non sono i banali “pallavolo” o “calcio”,
ma quidditch, un emozionante sport magico che si pratica volando su una
scopa (la leggendaria “Firebolt”).
Vi immaginate una lezione in cui, invece di esercitarvi con stecca e compasso,
dovete imparare, con l’inseparabile bacchetta magica, a far volare oggetti in
classe, a trasformare un astuccio in un pollo, a creare attorno a voi una
barriera protettiva invincibile, a volare su un ippogrifo, a spostarvi in un
baleno da un posto all’altro con una “passaporta”, ed altre piacevolezze
simili?
Questa è la “normalità” della vita ad Hogwarts, che viene però
movimentata dalle straordinarie avventure di Harry, dei suoi amici e degli
indimenticabili personaggi, buoni e cattivi, di questo mondo.
Nel 1° libro della
serie, “Harry Potter e la pietra filosofale”, Harry scopre di essere
un mago e comincia a ricostruire la sua vera storia. Egli era stato affidato ai
suoi zii quando i suoi genitori erano stati uccisi dal loro acerrimo nemico,
Voldemort, un mago che pratica la Magia Oscura (proibita nel mondo dei maghi),
potentissimo e temutissimo, tanto che anche il suo nome fa paura e viene
chiamato “Tu-sai-chi” oppure “Colui-che-non-si-può-nominare”.
Questo Voldemort temeva solo tre persone, che riuscivano a resistergli: i
genitori di Harry Potter e Albus Silente, il preside della scuola di Hogwarts.
Al culmine del suo potere, decise di uccidere i Potter, compreso il loro
figlioletto ancora neonato. Ma l’incantesimo mortale che stava per lanciare
contro Harry, rimbalzò sulla fronte del piccolo e colpì in pieno il mago
malvagio, togliendogli il potere e trasformandolo in un “essere” senza un
vero corpo, che da quel momento diventa nemico giurato di Harry Potter e trama
in continuazione, aiutato dai suoi fedelissimi, per riprendersi il corpo ed il
potere perduti.. Dallo scontro Harry riportò solo una cicatrice sulla fronte a
forma di saetta, che lo rese famoso in tutto il mondo dei maghi.
In questo primo libro tutte le avventure si snodano attorno alla “pietra
filosofale”, una pietra speciale, il cui possesso fa diventare potentissimi e
che il malvagio Voldemort voleva rubare da Hogwarts.
Nel 2° libro “Harry
Potter e la camera dei segreti”, Hanry scopre che uno dei fondatori della
scuola, Serpeverde (che insieme a Grifondoro, Tassorosso e Corvonero è anche il
nome delle “case” in cui studiano e vivono gli studenti di questa scuola)
aveva costruito (e subito fatto chiudere) una stanza segreta, custodita da un
mostro, il basilisco, per difendere i propri segreti. Voldemort, dopo 50 anni,
riesce ad aprirla e ad attirare al suo interno Harry, con l’intenzione di
eliminarlo, ma…
Nel 3° libro “Harry
Potter e il prigioniero di Azkaban”, il nostro eroe scopre Hazkaban, l’orribile
prigione per i maghi, custodita dai “dissennatori”. Daqui, con grande
terrore di tutti, fugge Sirius Black, considerato il feroce assassino dei
genitori di Harry, finchè, dopo una serie di emozionanti e travolgenti
avventure, si scopre che invece Sirius è…
Nel 4° libro “Harry Potter e il calice di fuoco” il nostro eroe
deve, suo malgrado, partecipare al pericoloso “Torneo Tre Maghi”, tra le tre
Scuole di Magia più famose del mondo. Le prove che i concorrenti devono
affrontare sono difficilissime e inimmaginabili; alla fine il protagonista si
trova di fronte al Signore Oscuro e deve assistere alla sua “rinascita”; per
un pelo il ragazzino riesce a sfuggirgli. Tornato a ad Hogwarts….…
Ecco, questa è l’incredibile storia di Harry Potter, un personaggio che ci ha
conquistato. E cosa succederà adesso che Voldemort è tornato in circolazione?
Noi siamo ansiosi di
saperlo e aspettiamo l’uscita del 5° libro, che è prevista per luglio.
E voi, durante le vacanze ormai vicine, perché non provate a farvi un
emozionantissimo viaggio nella fantasia insieme a questo straordinario
ragazzino?
I vostri genitori saranno contenti di vedervi finalmente tranquilli “a leggere”,
mentre voi vi divertirete tantissimo, ve lo assicuriamo!
E allora non fate i babbani e… buona lettura!
Giacomo e Francesco (II G)
P.S. Non ve la prendete se vi
abbiamo dato dei “babbani”, perché nel fantastico mondo di Potter i “babbani”
non sono ………………….
ma sono..……… provate un po’ a scoprirlo!!

I libri di Henry Potter sono
disponibili anche presso la Biblioteca Comunale di Mansuè…. basta andare a
prenderli!!!

Quest’anno
a scuola, nell’ora di narrativa, abbiamo letto “Il diario segreto di Adrian
Mole di 13 anni e ¾”. Il libro è di un’autrice inglese, Sue Townsend. Il
racconto è scritto sotto forma di diario di un quasi quattordicenne, Adrian
Mole, appunto, che ogni giorno racconta quello che gli succede, passando dai
suoi problemi di brufoli ai disastri provocati dal suo cane, dal suo amore per
Pandora Braithwaite, alle disavventure di suo padre: un uomo pigro e
perennemente depresso.
Adrian coglie sempre il lato umoristico delle situazioni ed
ha una grande capacità autocritica. È continuamente preoccupato per la sua
salute e per i suoi brufoli, ma sebbene abbia solo tredici anni, risulta essere
maturo e responsabile, prendendosi cura dei suoi genitori, del cane e anche di
Bert Baxter, un anziano signore che aiuta attraverso un’associazione di
volontariato di cui fa parte, i “Buoni Samaritani”. Sogna di diventare un
intellettuale, legge continuamente, associando la scelta dei libri ad alcuni
particolari momenti della sua vita (per esempio, legge “Delitto e castigo”
dopo aver rubato un portachiavi…). È fidanzato con Pandora, una ragazza ricca
e bella, che è anche un grande sostegno per lui nei momenti difficili. Insomma,
lo sfortunato protagonista del libro è proprio un bravo ragazzo.
Ci sono poi tutta una serie di personaggi che Adrian, a poco
a poco, attraverso i suoi sfoghi, ci fa conoscere: Il signor Mole, che è
perennemente disoccupato, beve, fuma e non sa prendersi cura di se stesso e di
suo figlio: forse è anche per questo che viene abbandonato dalla moglie, la
signora Mole, una femminista convinta; la nonna Mole, personaggio energico e
vitale che riesce sempre a tirare fuori dai guai Adrian e “company”; Barry
Kent, il bullo della scuola; Nigel, il suo migliore amico…
Il libro mi è piaciuto molto , sia perché mi sono
identificata spesso in Adrian, sia perché è un libro molto divertente, scritto
con un linguaggio spiritoso e brillante, che io consiglio di leggere a tutti i
ragazzi perché mi ha fatto ridere ma anche un po’ crescere.
Serena Dal Cin (II H)

Siamo
nella Francia del 1944, precisamente in Gennaio, e due ragazzi sono ospiti in un
collegio, sito in un paesino occupato dai Nazisti. Qui vivono una bellissima
amicizia anche se difficile da scoprire. Questi ragazzi hanno la stessa età, ma
all’inizio provano una grande difficoltà a comunicare poiché Jean nasconde
un grande e drammatico segreto che Julien scoprirà in seguito. Alla fine
diventano amici come pochi, ma purtroppo scoprono la brutalità delle
persecuzioni razziali naziste che vengono compiute anche in quel paesino della
Francia e che li dividerà per sempre.
Questa è un po’ la storia del libro nel quale l’autore,Louis Malle, ormai
adulto, attraverso questi due ragazzi racconta con profonda nostalgia una
bellissima amicizia, la più importante della sua vita .
Sullo sfondo sono sempre drammaticamente presenti l’orrore della guerra e
delle persecuzioni razziali e infine l’ipocrisia e l’egoismo del mondo degli
adulti.
Romanzo triste, ma intrigante “Arrivederci Ragazzi” racconta una storia
commovente, ma allo stesso tempo felice ed appassionante.
A me questo romanzo è piaciuto perché racconta di un’amicizia difficile tra
ragazzi che, grazie ad essa, superano mille ostacoli: solo la guerra, cruda e
brutale, distruggerà per sempre questo legame.
Stella Maris Silva (III H)

Cosa
si nasconde nella vita di Harry Potter? Come nasce il suo nome e quello delle
strane creature che popolano il suo mondo, il grifone Fierobecco, il topo Crosta
e il gatto Grattastinchi? Quali mirabolanti avventure ha vissuto la creatrice di
Harry Potter? Insomma, chi è l’autrice dei magnifici libri di Harry Potter?
L’autrice è Joanne Kathleen Rowling, una scrittrice inglese di Edimburgo. Nel
libro scritto in suo onore da Mark Shapiro: “La maga dietro Harry Potter” ci
sono scoop inediti sul ragazzo e sulla sua creatrice.
Vi diciamo che la passione per la scrittura e per i nomi strani e particolari è
nata nella scrittrice in tenera età, quando scriveva piccoli racconti
fantastici, per divertire la sua sorellina Di.
I libri sono nati in seguito ad un periodo di profonda depressione dell’autrice
che, scrivendo le avventure di Harry, trovava conforto. Da sempre ha scritto
bellissimi racconti che però non sono mai stati pubblicati per la sua paura di
insuccesso. Finalmente ha avuto il coraggio di provare, per nostra fortuna. Con
questo articolo vogliamo sottolineare che: “La maga dietro Harry Potter” è
una persona speciale, ma allo stesso tempo molto semplice che usa come teoria di
vita: “Non smettete mai di dedicarvi ai vostri sogni”.
Stella Maris and Isabella (III H) |