Cortese amico
No no, questi versi adorabili non sono "il
vero", ma solo ciò che Ella crede il vero volendo essere severo con
se stesso fino ad essere ingiusto. No no, non è "superbia e viltà"
la sua ma alto, legittimo sdegno contro i "vili e i superbi" che
non vogliono intendere, che non vogliono piegare, ed oppongono, unica loro
ragione, l' offesa. Chi, come Lei, vide e sentì veramente tanto
più chiaro e più forte delle folle cieche e insensate deve provarne
orgoglio, o non apprezzerebbe la grazia.
Si, ho letto il suo mirabile articolo sullo Zanella.
Che cose potrebbero trovarvi da non lodare? lo La ringrazio sempre per ogni
cosa che Ella scrive, giacche leggendola provo una così squisita compiacenza
che mi fa più forte e più buona.
Anche il suo articolo sul Corriere della Sera lessi
e può figurarsi con quanto e quale interesse. Non saprei dove stampare quei
miei versi, ma se mi se ne offra opportunità farò presto, dopo le sue
incoraggianti parole.
Grazie sempre e di tutto. Mia sorella Elena non vive con
noi e però le manderò il suo gentile saluto per lettera; viene spesso a
vederci però, e fu così anche giorni fa. lo vivo con la Mamma e una mia
povera sorella, (la Maria) malata di nervi. La Mamma si ricorda a Lei con viva
gratitudine e amicizia antica. Ella mi tenga sempre per devotissima vecchia
amica
Vittoria Aganoor