28 NOVEMBRE 1890
Con parole affettuose Vittoria invia ad Andriana un piccolo
regalo, un segno di profonda amicizia nel giorno del suo 50° compleanno.
Possa ridestare continuamente, sembra dire Vittoria, tanti indimenticabili
ricordi: i bei momenti trascorsi insieme, le liete conversazioni nelle
giornate di sole. Quante memorie amichevoli non potranno essere offuscate né
dal cattivo tempo invernale, né dal vento, trionferà il raggio dell’affetto
e i mille e mille auguri di bene anche da parte della mamma Giuseppina, del
papà Edoardo e di tutte le contesse Aganoor.
Basalghelle,28 novembre 1890
Andriana cara fa come se ti fossimo vicine mia buona e
accogli questo piccolo ricordo, che le tue amiche Virginia e Vittoria t’offrono,
con la tua solita benevolenza. Quando accenderai le tue sigarette alle
fiammelle di questo minuscolo tripode, dà un pensiero ai lontani, ai soli, a
chi ti ha nel cuore, e da quelle piccole fiamme e dal fumo del tabacco,
saliranno innanzi a te ricordi di ore care passate insieme a chi ti vuol bene,
di serene conversazioni di giornate di sole vive sempre anche nella memoria di
chi le ha vissute con te. Allora il nevischio batta pure alle vetrate della
tua sala, il vento scota pure gli alberi del tuo parco, e l’inverno incomba
sulla terra con tutti i suoi rigori e le sue perfidie, il raggio dell’affetto,
delle memorie buone sgominerà ogni nuvola e trionferà della bruma.