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Il 27 giugno scorso, mio cugino Nicholas mi ha proposto una gita in treno con destinazione Venezia. Io ho accettato entusiasta, perché per si trattava della prima volta in treno e anche della prima volta a Venezia, città che sapevo essere a dir poco splendida! Alle 9.30 ci siamo recati alla stazione a abbiamo preso il treno. A dire la verità il viaggio in treno me lo aspettavo diverso, invece faceva caldo e c’erano così tanti passeggeri che siamo rimasti in piedi durante tutto il tragitto: che noia!!! e che stanchezza!!! Scesi alla stazione di Santa Lucia, la zia ci ha condotto a Piazza S. Marco, naturalmente a piedi. Sì, perché in questa strana città non ci sono strade e automobili, bensì canali e gondole!!! La cosa mi sembrava molto strana, ma mi sono divertita a camminare attraverso le calli (così si chiamano le vie di Venezia), ad attraversare i piccoli e grandi ponti, ad ammirare gli splendidi e colorati palazzi ed attraversare piazze e piazzette piene di turisti e di bancarelle del mercato. Il ponte più alto che abbiamo attraversato è il famosissimo Ponte di Rialto, che attraversa il Canal Grande.

Il ponte è davvero grande, con negozi a destra e a sinistra e nel mezzo tante bancarelle piene di souvenirs. In Piazza S. Marco c’era una folla enorme di turisti, tale che non siamo riusciti a salire sul Campanile dal quale si ha una fantastica visione della città e della laguna.

In piazza c’erano anche molti colombi, che hanno assai gradito il mais che io e Nicholas abbiamo dato loro. Con il traghetto siamo poi andati a Murano, una delle più famose isole della laguna, conosciuta soprattutto per la produzione del vetro soffiato. Qui ci sono molti negozi stracolmi di animaletti e oggetti in vetro di tutti i tipi e per tutte le borse!!! Siamo anche andati a visitare una fabbrica di maestri vetrai e sono rimasta molto colpita dall’abilità con cui lavorano il vetro, trasformando un piccolo pezzo rovente in un oggetto preciso. Io ho acquistato un cavallino e una civetta per la collezione di mia mamma. Il viaggio in traghetto è stato molto più divertente di quello in treno, anche perché ci è capitato di bagnarci tutti!!! Questa gita a Venezia mi è piaciuta molto e Venezia è davvero una città fantastica e… unica!!! by   Alice Moro (I H)

Durante le vacanze estive, nel mese di luglio, presso la scuola elementare di Mansuè, abbiamo partecipato ai “centri estivi”, organizzati per i ragazzi delle elementari e delle medie. In quelle bellissime giornate ci siamo dedicati a tante divertenti attività: ci siamo scatenati in giochi di vario tipo, abbiamo imparato a usare un po’ il computer ed abbiamo effettuato delle uscite al “Pra dei Gai”.

Ognuno di noi ha realizzato delle case in cartone e ha utilizzato la propria come meglio credeva. Inoltre ci siamo tutti impegnati per organizzare il balletto per l’ultima sera dei “centri”.

Uno dei momenti più divertenti per noi maschi è stato il penultimo giorno quando, insieme alle animatrici, abbiamo deciso di concludere in allegria: ci siamo muniti di pistole ad acqua e di bottigliette di plastica, le abbiamo riempite e … ci siamo lavati dalla testa ai piedi. Che spasso!!!

L’ultimo giorno è stato dedicato ai preparativi per i balletti; abbiamo lavorato così tanto che non ci è rimasto il tempo neanche per un minuto di gioco. Comunque, per la sera, era tutto pronto! E lo spettacolo è riuscito davvero bene. Alla fine ci siamo abbuffati con bibite e dolci vari.

Una volta finito il rinfresco, alle 11 circa, abbiamo rotto tutto! Il lavoro di un mese, rotto in 10 minuti…

Il giorno dopo siamo tornati sul posto per ripulire e bruciare i resti della nostra opera di distruzione.

Quella dei centri estivi è stata senz’altro una bella esperienza, che ha movimentato un po’ le nostre giornate di vacanza.

Speriamo che si possa ripetere anche l’anno prossimo!

Matteo Trombini e Michael Zussa (II G)