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Quest’estate ho trascorso due settimane di vacanza in Svezia, ospite dei miei zii. Sono partita, con la mia famiglia, dall’aeroporto Marco Polo di Venezia, dove sono salita su un aereo tutto azzurro. Mentre io ero tranquilla e felice, avreste dovuto vedere la faccia di mia mamma quando l’aereo è decollato: sembrava uno straccio appena lavato! Atterrati a Copenhägen, abbiamo raggiunto la Svezia attraversando in treno il ponte che congiunge i due paesi. La cosa più stupefacente è che, ad un certo punto il treno entra in un tunnel situato sott’acqua. Pensate che bello sarebbe se il tunnel fosse trasparente e si potesse vedere dentro il mare! Per ora è tutto buio.

Una volta a destinazione, siamo stati ospitati nella graziosa villetta degli zii dove la mia cuginetta Paola, di due anni, mi faceva correre continuamente su e giù. Che terremoto di bambina!

La cosa che mi ha più colpito della Svezia è che lì le usanze e le abitudini sono completamente diverse dalle nostre. Ad esempio gli Svedesi sono abituati a mangiare molto alla mattina e a cenare alle ore 16.00, in famiglia. Essi non seguono la moda come noi, ma si vestono come vogliono e come si sentono più comodi e caldi. Sì, perché in Svezia d’inverno fa veramente freddo e anche d’estate, se va bene, fa fresco. Nelle loro spiagge la sabbia non ha il colore della nostra, bensì è bianca, quasi che il loro pallido sole non sia riuscito ad abbronzarla! Lungo le strade, il traffico non è congestionato, come da noi. Ci sono, invece, molti taxi perché non si può guidare se si bevono alcoolici e perciò, soprattutto nel fine settimana, pur di poter bere qualche birra, gli Svedesi preferiscono muoversi con i mezzi pubblici. L’anno scolastico inizia il 13 Agosto e a Febbraio s’interrompe per una lunga vacanza invernale. Da noi sarebbe impossibile pensare di poter frequentare la scuola con il caldo di Ferragosto!!!

I paesaggi naturali della Svezia sono stupenti! Ci sono immensi campi di grano, con mulini a vento e molti frutteti. L’abbondanza di grano permette ai fornai di produrre molti tipi di pane e quella di frutti rende possibile la produzione di svariate marmellate anche di more, lamponi, mirtilli e fragole selvatiche.

Inoltre, si possono trovare molti animali, come ricci, lepri e scoiattoli così addomesticati che capita spesso di trovarli a gironzolare per i giardini. Soprattutto ci sono molti allevamenti di oche e, a prova del rispetto verso questi animali (che forniscono le piume per i sacchi a piuma e per i piumoni!), per loro ci sono perfino i passaggi pedonali!

Con gli zii sono andata a visitare un parco nel quale c’erano anche i canguri.

La Svezia è una Monarchia Costituzionale e, recentemente, l’erede al trono si è sposato: è stata una fastosa cerimonia alla quale hanno partecipato tutti i Reali d’Europa.

Di ritorno dalla Svezia abbiamo visitato anche Copenhägen, capitale della Danimarca: abbiamo visto la famosa “Sirenetta”, simbolo della città e anche il palazzo della Regina, poiché anche la Danimarca è una Monarchia Costituzionale come la Svezia.

Questo viaggio e il soggiorno in Svezia sono stati un’esperienza bellissima ed entusiasmante. Spero di poterci tornare e vi consiglio di andarci (se potete).

Nicole Pivetta (II H)

Sai qual è il colmo per….

 

… un astronauta? … avere il morale a Terra!
… un benzinaio? … avere una figlia “super”!
… una coccinella? … mettere i puntini sulle “i”!
… uno spazzino? … vuotare il sacco!
… un idraulico? … avere un figlio che non capisce “un tubo”!
… un professore di matematica? … abitare in una frazione!
… un guidatore di schiacciasassi? … schiacciare un pisolino!