Mansuè viva     Informazioni

Homepage

   

ECCOMI, SIGNORE!

   

Giunge il 7 ottobre 1925, giorno della Professione di Suor Eugenia. La sua consacrazione, già vissuta in totalità nei mesi di Noviziato, viene ratificata ufficialmente dalla Chiesa ed ella, a nuovo titolo e ancor più profondamente, sente di appartenere al suo Signore.
È impossibile penetrare in quell'anima per captare la poesia di quegli istanti che suggellano la donazione di tutta se stessa.
II giorno declina, ponendo fine per sempre alla vita di Noviziato ed ella vede, con pena, giungere l'ora di ricevere la nuova destinazione. Un senso di malinconia spirituale la invade e si fa più acuto col passar del tempo. È una prova a cui Dio la sottopone per una più rapida purificazione. Non è un mistero che le grandi anime vengano forgiate dal dolore e dalla prova. Soltanto la sua Madre Maestra, nella quale trova quella tenerezza materna di cui era stata privata da piccola e dalla quale è amata e stimata, sa quanto sia amara la nuova prova.
È ovvio: pronunciando il voto di povertà, deve sentirne gli effetti nel distacco da tutto e da tutti. Ama quella casa dove Dio è in ogni angolo e dove ha recepito le esigenze di un amore che si nutre di piccole cose, forse di sfumature, per esprimere l'intensità di un sentimento che non ha limiti.

Home
INTRODUZIONE
PROGETTI UMANI
IL CIELO SI FA AZZURRO
LA CASSAPANCA DEL PARADISO
TROPPO GIUDIZIOSA
UN IMPERDONABILE RITARDO
TEMPI DURI
L'ALBA DI UN IDEALE
IL BASTONE TRA LE RUOTE
DIO IN TUTTI GLI ANGOLI
SORRISO SPONTANEO
PER AMORE
STRANI SOGNI
ECCOMI, SIGNORE!
LACRIME, MA PER POCO
INFERMIERA SUPPLENTE
PAURA E FEDE
DIPINGERE IL DOLORE COL SORRISO
UMILTA' ED EROISMO
FATE TUTTO BELLO
TESTAMENTO
SCENDE LA SERA
   

 

Suor Eugenia giunge alla Professione col desiderio di donarsi totalmente a Colui che tanto l'ama.

 

       
  Vai inizio pagina