Sabato 21 aprile scorso, a Basalghelle, si è tenuto il XIV° MINIFESTIVAL di PRIMAVERA. È questa un’occasione divertente, per noi giovani fino ai 15/16 anni, perché possiamo ballare e cantare, esibendoci sopra un palcoscenico! Anch’io, assieme ad alcune amiche, mi sono esibita. Quando siamo arrivate eravamo veramente molto emozionate, ma dopo la prima canzone, nella quale ci siamo scatenate, tutto è passato. Alcune ragazze della scuola media, oltre a cantare, hanno ballato, sulle note di "Don’t tell me": è stato un vero spasso ballare davanti a tutto quel pubblico che non la smetteva più di scattare fotografie e di fare riprese con le videocamere: siamo state proprio immortalate!!! Del resto, devo riconoscere che con quei costumi da caw-boy eravamo proprio "carine"! Il minifestival ha visto partecipare ragazzi di tutte le età, per un totale di venti canzoni. Al termine abbiamo ricevuto tutti un regalo e l’attesissimo gelato. Fra il pubblico c’erano tutti i nostri amici e gli applausi sono stati lunghi e calorosi. Alla sera siamo ritornate a casa stanche, ma felici e ancora eccitate per la bella esperienza. Valeva proprio la pena di partecipare!! E con questo saluto tutti gli "apprendisti cantori" come me. Ciao.

Finalmente anche noi ragazzi di Basalghelle abbiamo ricevuto il sacramento della Santa Cresima! Il grande evento si è svolto nella Chiesa di Basalghelle Domenica 6 Maggio scorso, alle ore 10. È stata una cerimonia molto toccante, grazie anche alla lettura di una riflessione, fatta da una delle nostre mamme, subito dopo la Comunione, accompagnata dal suono dell’arpa, suonata da una nostra compagna. La chiesa era ben addobbata e piena di parenti e amici, molti dei quali si sono commossi. Noi cresimandi eravamo assai emozionati, ma alla fine tutto è finito per il meglio.
Isa e Ari ( III H)

Durante la sagra di Basalghelle, dal 20 aprile al 1° maggio scorso, si è svolto anche l’annuale mercatino di beneficenza. Vi si vende biancheria ricamata a mano da alcune signore del paese. Si tratta di lenzuola, bavaglini per neonato, tovaglie, strofinacci, ecc., vere e proprie "opere d’arte" per tutte le ‘tasche’. Oltre ai ricami, nel mercatino si possono trovare anche prodotti alimentari che provengono direttamente da paesi del terzo Mondo: Bolivia, Nicaragua, Sri Lanka, Kenya, ecc. Questo commercio è tutelato da CTM Altromercato e i prodotti tipici sono: caffè, cacao, tè ,miele, ecc. Con questa organizzazione che raccoglie cooperative senza fini di lucro, cinque milioni di contadini possono ricevere una giusta retribuzione per il loro lavoro.

Preparazione: Tritate finemente la cipolla e fatela soffriggere nel burro che avrete già sciolto, senza farlo friggere, in una casseruola. Quando la cipolla sarà imbiondita, versate il riso e fatelo tostare mescolandolo con un cucchiaio di legno. Dopo tre minuti circa, aggiungete il vino, lasciatelo evaporare e poi aggiungete, poco alla volta, il brodo già caldo. Si cuoce il tutto a fuoco moderato, facendo attenzione che il risotto non perda mai il bollore. A parte amalgamate la panna e il cacao, mescolando bene finché non vi saranno più grumi. Quando il riso è cotto al dente, spegnete il fuoco, aggiungete il composto e lasciate riposare per un paio di minuto. Servite poi quest’insolito piatto e vedrete che figurone con gli ospiti!